Con l’arrivo dell’estate e del gran caldo inizia la stagione dei sandali, ciabatte e zeppe, ma si può guidare con qualsiasi tipo di calzatura o esiste un divieto?
- Si può guidare con i tacchi alti?
Sì, il Codice della Strada non contiene alcuna norma che lo vieta. Quindi una donna che viene fermata dalla polizia stradale per un controllo non può essere sanzionata, a meno che non risulti che la conducente stesse guidando in condizioni di scarsa sicurezza a causa dei tacchi.
- Si può guidare con le infradito, a piedi nudi e con altre calzature “scomode”?
Anche in questo caso la risposta è sì. Proprio come accade coi tacchi alti guidare con le ciabatte da mare, le infradito, i sandali, le zeppe, le ballerine e scalzi non comporta alcuna violazione del Codice della Strada. Esiste però una premessa: il conducente non deve creare un evidente pericolo per la sicurezza causato dall’uso improprio di calzature non idonee. Per riassumere sta nella coscienza di ciascun automobilista sapere se si è capaci di guidare con le infradito o a piedi nudi senza correre dei rischi.
- Si può lo stesso essere sanzionati?
Sì, anche se il Codice della Strada non esclude l’utilizzo alla guida di alcun genere di calzatura allo stesso tempo impone di “comportarsi in modo da non costituire pericolo o intralcio per la circolazione e in modo che sia in ogni caso salvaguardata la sicurezza stradale” (art. 140); di “conservare il controllo del proprio veicolo ed essere in grado di compiere tutte le manovre necessarie in condizione di sicurezza” (art. 141 comma 2); e di “avere la più ampia libertà di movimento per effettuare le manovre necessarie per la guida” (art. 169 comma 1).
Quindi, se una persona si mette al volante con i tacchi alti pur non trovandosi a proprio agio e mette a rischio la sicurezza stradale può essere fermata ed eventualmente sanzionata.
Per riassumere: si può guidare con qualsiasi calzatura solo se ci si trova perfettamente a proprio agio.
- In caso di incidente l’assicurazione risarcisce il danno?
In caso d’incidente provocato guidando con calzature “scomode” l’assicurazione potrebbe non risarcire il danno, contestando l’uso di un abbigliamento non adeguato. Il tutto è però correlato al verbale delle Forze dell’ordine, in cui dovrà essere riportato che sul sinistro possa aver inciso l’uso di calzature inadatte o l’assenza stessa di calzature.
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