PNEUMATICI INVERNALI: LE DOMANDE PIÚ FREQUENTI

20 Ottobre 2022

 

Dal 15 novembre al 15 aprile scatta l’obbligo di montare i pneumatici invernali.

Facciamo un pò di chiarezza sui principali dubbi:

  • Servono per forza quattro gomme invernali o se ne possono montare solo due?
    Il Codice della strada impone che i pneumatici siano dello stesso tipo e misura sulle ruote dello stesso asse, quindi sarebbe consentito il montaggio misto anche se è sconsigliato: in questo modo, infatti, si creano squilibri di aderenza tra avantreno e retrotreno che potrebbero causare situazioni molto pericolose.

Per questo motivo è fondamentale che la vettura sia dotata di gomme dello stesso tipo su tutte e 4 le ruote.

  • Le gomme invernali servono anche sulle 4×4?
    Assolutamente sì. In frenata, in curva e in rilascio non vi sono differenze con le vetture normali. I rischi maggiori si corrono nelle discese innevate: senza pneumatici invernali la vettura è priva di controllo, in certi casi non si riesce neppure a tenerla ferma coi freni. E non ci si deve far trarre in inganno dalle gomme montate di serie che spesso sono delle M+S, ovvero pneumatici pensati per qualche digressione nel fuori strada leggero. Sulla neve e col freddo non garantiscono la stessa aderenza delle gomme invernali vere e proprie.

 

  • Quando vanno montati e quando vanno tolti i pneumatici invernali?
    Le ordinanze locali impongono l’uso dei pneumatici invernali (o delle catene) dal 15 novembre al 15 aprile, a cui s’aggiunge un mese di tolleranza prima e dopo per dar tempo di cambiare le gomme.

 

  • Con le gomme invernali il comportamento della vettura cambia?
    No, ma a causa del battistrada molto intagliato la risposta ai comandi dello sterzo è meno precisa e il comportamento nelle manovre d’emergenza potrebbe risultare meno omogeneo.

 

  • Quale dev’essere lo spessore minimo delle gomme invernali?
    I pneumatici invernali devono avere uno spessore pari a 1,6 mm anche se le prestazioni sulla neve calano parecchio quando l’altezza dei tasselli scende sotto i 4 mm. Puoi effettuare un rapido controllo con una moneta da due euro: se la parte esterna di colore grigio è nascosta dal battistrada il suo spessore è sufficiente.

 

  • Dopo quanti anni devo sostituire le gomme invernali? Se vengono correttamente conservate quando non sono utilizzate, ad esempio in un ambiente buio, fresco e asciutto, il calo delle prestazioni legato al trascorrere del tempo è molto contenuto anche dopo vari anni.

 

  • Perchè i pneumatici invernali non si possono tenere d’estate?

Ci sono vari motivi per cui non bisogna utilizzare d’estate le gomme invernali:

  1. Il battistrada morbido di un pneumatico invernale si usura molto più velocemente. Questo perchè la gomma è formulata per mantenersi morbida e flessibile a temperature inferiori ai 7°C. Questo materiale riduce in modo molto efficace l’impatto negativo delle basse temperature e garantisce una trazione elevata nelle condizioni invernali. Se si montano le gomme invernali per tutto l’anno, proprio a causa di questa flessibilità, il pneumatico si usura molto più rapidamente in presenza di temperature superiori e la durata può ridursi anche del 60%.
  2. Si spende molto di più in carburante poichè sull’asfalto caldo la resistenza al rotolamento dei pneumatici invernali è maggiore di quella delle gomme estive o All Season. Inoltre l’auto non potrà garantire la maneggevolezza e la sicurezza ottimali, specialmente quando si è costretti a eseguire svolte improvvise.
  3. Oltre a ciò la distanza di arresto aumenta considerevolmente. Dai test è risultato che guidare con i pneumatici invernali in estate aumenta la distanza di frenata di almeno il 10% sull’asciutto e del 26% sul bagnato.
  • Come faccio a riconoscere le gomme invernali?

 Le gomme invernali si riconoscono dalla marchiatura M+S (o “MS”, “M/S”, “M-S”, “M& S”) presente sul fianco. Gli pneumatici invernali moderni sono dotati anche dello “Snowflake” (un fiocco di neve racchiuso nel profilo di una montagna), che certifica che la gomma ha superato test specifici su neve e ghiaccio. Le gomme senza questo simbolo sono ugualmente valide. 

  • Le gomme invernali sono equivalenti alle catene?

Per il Codice della strada (art. 122 del Regolamento) le catene e gli pneumatici invernali sono equivalenti anche se in alcune condizioni critiche come la neve fresca e alta, potrebbe essere necessario l’uso delle catene. 

  • I pneumatici invernali vanno gonfiati alla stessa pressione di quegli estivi?
    Di solito sì, a meno di diverse prescrizioni del costruttore della vettura, riportate nel manuale d’uso e nella targhetta riassuntiva delle pressioni dei pneumatici.

Hai bisogno di montare le gomme invernali sulla tua auto? Prenota un intervento presso la nostra officina, il nostro tecnico di fiducia sarà a tua completa disposizione e risponderà ad ogni tua esigenza!

 

(1) Il valore delle emissioni di CO2 e del consumo di carburante è definito sulla base di prove ufficiali secondo le disposizioni applicabili in vigore al momento dell'omologazione. I valori delle emissioni di CO2 e del consumo di carburante indicati sono conformi alla procedura di prova WLTP (Worldwide Harmonized Light Vehicles Test Procedure). A partire dal 1° settembre 2018, i veicoli nuovi sono omologati ai sensi della procedura di prova WLTP. La procedura WLTP sostituisce il ciclo NEDC, la procedura di prova precedentemente utilizzata. Date le condizioni di prova più realistiche, il consumo di carburante e le emissioni di CO2 misurate secondo il WLTP sono generalmente superiori a quelle misurate secondo il NEDC. Vengono indicati i valori di CO2 (il gas a effetto serra principalmente responsabile del riscaldamento globale) e di consumo di carburante per consentire il confronto dei dati del veicolo. I valori di omologazione di CO2 e consumo di carburante potrebbero non riflettere i valori effettivi di CO2 e consumo di carburante, che dipendono da molti fattori legati (a titolo esemplificativo ma non esaustivo) allo stile di guida, al percorso scelto, alle condizioni meteorologiche e stradali e alle condizioni, uso e dotazione del veicolo. I valori riportati di CO2 e consumo di carburante si riferiscono alla versione base del veicolo e possono variare durante la fase di configurazione successiva a seconda del tipo di equipaggiamento e / o delle dimensioni degli pneumatici che verranno selezionati. I valori di CO2 e il consumo di carburante del veicolo configurato non sono definitivi e possono variare a seguito di cambiamenti nel ciclo produttivo; valori più aggiornati saranno disponibili presso il concessionario prescelto. In ogni caso, i valori ufficiali di CO2 e il consumo di carburante del veicolo acquistato dal cliente verranno forniti con i documenti che accompagnano il veicolo. Per maggiori informazioni sui consumi ufficiali di carburante e sulle emissioni di CO₂ specifiche e ufficiali delle nuove autovetture, si prega anche di fare riferimento alla "Guida al risparmio di carburante e alle emissioni di C02", disponibile gratuitamente presso tutti i punti vendita del veicolo e sul sito web del Ministero dello Sviluppo Economico (https://www.mise.gov.it/index.php/it/energia/efficienza-energetica?id=2034948-guida-al-risparmio-di-carburanti-e-alle-emissioni-di-c02-edizione-2016). Se il motore è omologato WLTP, ai fini della verifica dell'eventuale applicazione dell'Ecotassa / Ecobonus vi invitiamo a verificare il valore NEDC "Emissioni di CO 2" e la "Tabella consumi ed emissioni NEDC" riportati nel sito.

(2) Il valore delle emissioni di CO2 e del consumo di carburante è definito sulla base di prove ufficiali secondo le disposizioni applicabili in vigore al momento dell'omologazione. A partire dal 1° settembre 2018, i veicoli nuovi sono omologati ai sensi della procedura di prova WLTP (Worldwide Harmonized Light Vehicles Test Procedure). La procedura WLTP sostituisce il ciclo NEDC, la procedura di prova precedentemente utilizzata. Date le condizioni di prova più realistiche, il consumo di carburante e le emissioni di CO2 misurate secondo il WLTP sono generalmente superiori a quelle misurate secondo il NEDC. Nel caso di veicoli omologati secondo la normativa WLTP, i valori NEDC indicati derivano dai valori WLTP. Vengono indicati i valori di CO2 (il gas a effetto serra principalmente responsabile del riscaldamento globale) e di consumo di carburante per consentire il confronto dei dati del veicolo. I valori di omologazione di CO2 e consumo di carburante potrebbero non riflettere i valori effettivi di CO2 e consumo di carburante, che dipendono da molti fattori legati (a titolo esemplificativo ma non esaustivo) allo stile di guida, al percorso scelto, alle condizioni meteorologiche e stradali e alle condizioni, uso e dotazione del veicolo. I valori riportati di CO2 e consumo di carburante si riferiscono alla versione base del veicolo e possono variare durante la fase di configurazione successiva a seconda del tipo di equipaggiamento e / o delle dimensioni degli pneumatici che verranno selezionati. I valori di CO2 e il consumo di carburante del veicolo configurato non sono definitivi e possono variare a seguito di cambiamenti nel ciclo produttivo; valori più aggiornati saranno disponibili presso il concessionario prescelto. In ogni caso, i valori ufficiali di CO2 e il consumo di carburante del veicolo acquistato dal cliente verranno forniti con i documenti che accompagnano il veicolo. Per maggiori informazioni sui consumi ufficiali di carburante e sulle emissioni di CO₂ specifiche e ufficiali delle nuove autovetture, si prega anche di fare riferimento alla "Guida al risparmio di carburante e alle emissioni di C02", disponibile gratuitamente presso tutti i punti vendita del veicolo e sul sito web del Ministero dello Sviluppo Economico (https://www.mise.gov.it/index.php/it/energia/efficienza-energetica?id=2034948-guida-al-risparmio-di-carburanti-e-alle-emissioni-di-c02-edizione-2016). Se il motore è omologato WLTP, ai fini della verifica dell'eventuale applicazione dell'Ecotassa / Ecobonus vi invitiamo a verificare il valore NEDC "Emissioni di CO 2" e la "Tabella consumi ed emissioni NEDC" riportati nel sito.